Ci scrivono
Anche se non posso partecipare agli incontri dei PO (motivi familiari mi impediscono di allontanarmi da casa) ricevo sempre con piacere la Rivista.
Sempre più fuori dal giro ufficiale (sono più di 20 anni che sono sposato) seguo tuttavia con interesse quanto avviene nella Chiesa e tra i pochi PO rimasti. Il vivere fuori del mondo ecclesiale mi ha fatto mettere in discussione molte “certezze” … non solo clericali.
Mi dispiace che l’esperienza dei PO si vada esaurendo, in ogni caso dovrebbe ancora interpellare la Chiesa, anche se in modo diverso dal passato.
Ho scorso le testimonianze nell’ultimo numero della Rivista: la passione e la speranza, nonostante tutto, che emergono mi hanno rincuorato al confronto del grigiore di molte celebrazioni e omelie delle parrocchie che frequento da semplice fedele.
Auguri a tutti i PO e per la Rivista.
Alvise Alba
Altavilla di Alba (CN)