Testimonianze nella chiesa del Carmine nei giorni del commiato (6)
La sezione dell’Anpi di Voghera esprime profondo cordoglio e commozione per la scomparsa di don Piero Montecucco, da molti anni iscritto alla nostra Associazione.
Sicuramente altri evidenzieranno il suo ruolo all’interno della Comunità del Carmine, nell’ambito dei movimenti riformatori della Chiesa, nell’organizzazione e nella testimonianza di una fede vissuta attraverso la scelta del lavoro come prete operaio, alla promozione dell’Associazione “Insieme” al fianco dei migranti.
Noi vogliamo ricordarne il lungo impegno sui temi della solidarietà, della pace, della giustizia sociale, per la difesa della Costituzione, dell’antirazzismo e contro ogni forma di esclusione.
Ed anche il suo antifascismo, segnato dall’esperienza famigliare e dall’avere assistito ai funerali dei martiri della Benedicta, dopo la strage nazifascista dell’aprile 1944, e sul quale lasciò una testimonianza per la rivista dell’Anpi nel 2005.
Molti ricordi di Piero si ripropongono, sempre legati ad occasioni di presenza civile in ambito locale e nazionale: dall’incontro con Luisito Bianchi per ricordare “La messa dell’uomo disarmato”, alle strade di Genova nella giornata per la solidarietà ai migranti vent’anni fa in occasione del G8, alle tante iniziative pacifiste e contro le logiche di guerra…
Un percorso che Piero ha seguito con intelligenza, coraggio, pacatezza, scegliendo sempre, fino all’ultimo, la parte della solidarietà e dell’umanità, “la giustizia prima della carità” come ricordava in una lettera di alcuni anni fa.
Esprimiamo la nostra affettuosa vicinanza alle amiche ed agli amici di Piero, alla Comunità del Carmine e all’Associazione “Insieme”.
Antonio CORBELETTI
(Presidente ANPI Voghera)
Leggerai il Manifesto anche in paradiso
Don Piero ci ha lasciati: se ne è andato il prete operaio del Carmine. Commuove la scomparsa di Don Piero, e Voghera lo onora. Commuove perché il suo addio rimanda a una stagione della mia vita politica dove il rapporto tra messaggio evangelico e difesa dei meno abbienti aveva trovato nelle figure dei preti operai l’esempio e la sintesi migliore per rappresentarlo.
Provo una intensa partecipazione emotiva e, insieme, dolore nel sapere che non rivedrò i suoi occhi profondi.
Ha raggiunto la «casa del Signore» e non si siederà distante da lui, per ciò che ha fatto in favore dei meno fortunati, degli operai con cui ha condiviso anni di fabbrica.
Non riesco a partecipare al suo funerale. Ne omaggio qui la figura limpida e coerente. Riposa in pace Piero. Leggerai il Manifesto anche in Paradiso.
Pier Ezio Ghezzi
(consigliere comunale)
Un senso mirato alla nostra esistenza di credenti
Caro Piero, te ne sei proprio voluto andare: hai, così, lasciato “un grande vuoto” in tutti noi “comunitari”.
Nella mia incostanza nel partecipare alle tue S. Messe domenicali riuscivo sempre a raccogliere ed a capire quanto erano interessanti.
Alle tue acute e concettuali parole rimanevo di stucco, come immobilizzato e orpreso dalle omelie che ci esponevi.
I tuoi anni di studio, ricerca, lavoro e tutte quelle iniziative a cui hai dato il via ci hanno insegnato e fatto capire che se noi cattolici seguiamo veramente Gesù Cristo, dobbiamo prestarci anche, con tanto coraggio ed onestà, al servizio di un impegno sociale e politico.
Ci hai sempre invitato a dare un significato ed un senso mirato e tangibile alla nostra esistenza di credenti.
Sergio Setti
Buona strada
Caro Don Piero,
hai speso la tua vita per il prossimo, nella fede, nel lavoro e nel sociale.
Colto, appassionato, sempre disponibile, attento, gentile e buono. È stato un onore averti conosciuto e aver condiviso con te un pezzo di vita.
Grazie di tutto, buona strada.
Simone Verni
(consigliere regionale)
Al suono di ‘Bella ciao’
Il cammino per molti sarà molto più impervio senza te: prete operaio, lettore del Manifesto, vicino all’Anpi, camminatore ma soprattutto consolatore di anime malate.
Spiaciuta di non aver potuto darti l’ultimo saluto ma vicina nella preghiera.
Ritorno alla casa del Signore al suono di “Bella ciao” per te si può dire…