Sguardi dalla stiva
Profitti record di lorsignori…
nei primi 9 mesi del 2004
Nei primi 9 mesi del 2004 quasi tutte le società quotate in borsa hanno avuto utili record. Qui vengono riportati gli utili netti, in milioni di euro, e la crescita percentuale dallo stesso periodo del 2003. Ma i ricavi lordi che queste società hanno fatto in questi mesi comprendono però anche le somme che sono finite in ammortamenti, accantonamenti, oneri finanziari, componenti straordinarie. Si tratta di ricavi lordi enormi (di cui si allega qualche esempio).
SONO ANDATO IN PENSIONE NEL 2002
In quell’anno ho avuto una pensione lorda annuale di 14.766 euro.
Che mi faceva avere in tasca (dopo le trattenute irpef e le addizionali comunali e regionali) 12.384 euro all’anno.
Nel 2003, la mia pensione (lorda) mi è stata aumentata del 2,4 %.
Nel 2003 ho così avuto una pensione lorda annuale di 15.120 euro.
Che mi faceva avere in tasca (dopo le trattenute irpef e le addizionali comunali e regionali) 12.573 euro all’anno.
Siccome nel 2002 c’è stata un’inflazione del 2,5%, i 12.384 euro netti che prendevo nel 2.002 dovevano diventare 12.694: per garantirmi lo stesso potere d’acquisto dell’anno precedente.
Nel 2.003 la mia pensione è diminuita di 121 euro di potere d’acquisto.
Nel 2.004 la mia pensione (lorda) mi è stata aumentata del 2,5 %.
Nel 2.004 ho così avuto una pensione lorda annuale di 15.498 euro.
Che mi faceva avere in tasca (dopo le trattenute irpef e le addizionali comunali e regionali) 12.805 euro all’anno.
Siccome nel 2.003 c’è stata un’inflazione del 2,7%, i 12.694 euro netti che avrei dovuto prendere nel 2.003 dovevano diventare 13.036: per garantirmi lo stesso potere d’acquisto di quando sono andato in pensione.
Nel 2.004 la mia pensione è diminuita di 231 euro di potere d’acquisto.
Nel 2.005 la mia pensione (lorda) mi è stata aumentata del 1,9 %.
Nel 2.005 avrò così una pensione lorda annuale di 15.792 euro.
Che mi farà avere in tasca (dopo le trattenute ire (gulp) e le addizionali comunali e regionali) 13.015 euro all’anno.
Siccome nel 2.004 c’è stata un’inflazione del 2,2 %, i 13.036 euro netti che avrei dovuto prendere nel 2.004 dovevano diventare 13.323: per garantirmi lo stesso potere d’acquisto di quando sono andato in pensione.
Nel 2.005 la mia pensione diminuirà di 308 euro di potere d’acquisto.
Se considero poi che le percentuali Istat dell’inflazione sono ridicolmente ben più basse di quanto è aumentato il costo reale della mia vita, più vado avanti la mia pensione diventerà sempre più povera di quella che è.
C’è chi diventa sempre più ricco e chi cade sempre più in basso.
QUESTO È IL PROGRESSO DELL’UMANO?