— rivista n° 91 – 2011
In cammino…
verso il futuro

La commemorazione dei 150 anni dell’unità d’Italia è un’ottima occasione per riflettere sulla Costituzione italiana. In essa si esprime uno dei punti più alti e nobili della nostra difficile storia. Nello stesso tempo, non passa giorno che la Carta costituzionale non venga sottoposta a insulti verbali nonché a fatti, cioè ad atti giuridici, che tendono a demolirla svuotandola dall’interno. Per questo riteniamo doveroso e profondamente giusto dedicarle una riflessione, mettendo in risalto alcuni armonici che servono a dilatare lo sguardo, superando il pantano di una quotidianità sempre più triviale: una trivialità ossessiva nella quale si cerca di trascinare tutto ciò che non fa comodo al “padrone” e ai sodali e subalterni legati al suo carro.
Prendo lo spunto da uno scritto di Dossetti: “La Costituzione italiana […] porta l’impronta di uno spirito universale e in certo modo trans temporale”. Su quel testo confluì il consenso di quasi il 90% dei componenti l’Assemblea costituente, tra i quali “c’era molta più distanza di quanta oggi ne corra fra Bersani e Berlusconi” (Ainis). Come mai si è pervenuti a una così massiccia convergenza su un testo che esprime un respiro universale e dunque capace di sfidare il tempo?
Dietro e dentro tutti, ci stavano sei anni di guerra mondiale nella quale si sono consumati orrori mai visti prima. In aggiunta, l’Italia emergeva dal gorgo della guerra civile, con le miserie morali e materiali che ne sono derivate e le ferite che hanno continuato a sanguinare. Nonostante tutte le contrapposizioni presenti, l’unità prevalse sulla divisione…
Abstract editoriale
Editoriale
- Nello spirito della Costituzione (ROBERTO FIORINI)
Memoria biblica
- Il posto della pietra (ANGELO REGINATO)
- Pietre d’inciampo e pietre di scarto (MARIO SIGNORELLI)
Sguardi e voci dalla stiva
- Globalizzazione o tribalismo? (LUIGI FORIGO)
- Lavoro in prospettiva (ROBERTO FIORINI)
- Teniamoci il 1° maggio (ROBERTO FIORINI)
- Mio figlio morto per 900 euro al mese (GRAZIELLA MAROTA)
- La guerra umanitaria non esiste (RANIERO LA VALLE)
- KE BABele (BENEDETTA BOTTURA)
- Senza parole (FRANCO MONACO)
Il Vangelo nel tempo
- Sul “cortile dei gentili” (LUIGI SONNENFELD)
- Una nuova fase storica (PIERO MONTECUCCO)
- Alcuni punti imprescindibili (LUIGI CONSONNI)
- La tentazione del fariseo (GIANNI ALESSANDRIA)
Verso Bergamo 2011
- Programma
- La questione della laicità (GIOVANNI MICCOLI)
- Le due rivoluzioni copernicane (LUIGI BETTAZZI)
- Nella crisi… ripensare il lavoro (DANIELE CHECCHI)