— rivista n° 94 – 2011
Tsunami e Shalom?

Tutti conosciamo il significato di Tsunami, la parola che viene dall’oriente. Nomina quel fenomeno terribile a cui abbiamo assistito in mondovisione alla fine del 2005. La forza del caos che si scatena dagli abissi degli oceani, che tutto travolge. Allora anche la tecnologia più avanzata si è sentita piccola e impotente.
L’altra parola è Shalom. Essa attraversa tutta la Bibbia, ma esprime molto di più di quello che noi diciamo quando parliamo di pace. Non vuol dire soltanto assenza di belligeranza e di violenza, ma in positivo indica armonia della vita degli esseri umani nel rapporto con gli altri, con la terra, con Dio. Possiamo tradurla con la nostra espressione “qualità della vita”. Essa include vari aspetti che vanno dal nostro esistere in rapporto “simbiotico” con la natura alle nostre relazioni economiche, culturali e sociali che si sviluppano nell’ambiente umano a cui apparteniamo.
Nel primo ambito (aria, acqua, terra…, cioè l’ambiente come abitazione degli esseri umani) è ormai sotto gli occhi di tutti il processo in atto di deterioramento su scala planetaria. L’aggressione tecnologica e lo sfruttamento inarrestabile che sta dilagando, necessariamente fanno esplodere la domanda: quale sarà il futuro del nostro pianeta? Che mondo si troveranno le generazioni che verranno dopo la nostra? La dismisura, il dominio tecnologico senza alcun limite, collegato con la profittabilità da estendere a tutti i campi e nella maniera più intensiva possibile ha già la forma di uno tsunami pervasivo…
Abstract editoriale
Editoriali
- Tsunami e Shalom (ROBERTO FIORINI)
- Lettera a Babbo Natale
- Il peccato del potere
Convegno di Bergamo 2011
Nella crisi… ripensare il lavoro
- Nella crisi… ripensare il lavoro / La relazione…a (DANIELE CHECCHI)
- Gli interventi
- e risposte (DANIELE CHECCHI)
Frammenti di vita
- L’inizio… (LUCA FILIPPI)
- Tengo famiglia (LUIGI CONSONNI)
- Vivere le relazioni, aprirsi all’amicizia (PIERO MONTECUCCO)
- In tempo di crisi (MARIO SIGNORELLI)
- Lavoro precario, vita precaria (GRAZIANO GIUSTI)
- Lavoro e dintorni in carcere (BEPPE GIORDANO)
- Don Rolando Menesini, fabbro (LUIGI SONNENFELD)
- Don Cesare, compagno di vita e non solo (GIAMBATTISTA CAPPELLETTI)
- Il canto della pietra (RENZO FANFANI)
Verso Bergamo 2012
- Servizio e potere nella chiesa (ROBERTO FIORINI)
Ci scrivono
- 40 anni della “Camminare insieme” (SIMONA BORELLO)
- Preti e politica (EGIDIO LUCCHINI)
- Un funerale laico (BEPPE MANNI)